True Detective in arrivo la stagione 4
Sempre in ottima posizione per indice di gradimento, True Detective è una serie tv crime antologica suddivisa in otto episodi. Ogni stagione è unita dal filo logico di un’inchiesta di polizia; in particolare la prima e la terza sono movimentate dai continui flashback vissuti dai protagonisti.
2015 True Detective, crollo degli ascolti
Per la verità la seconda stagione, quella uscita nel 2015, che si sviluppa intorno all’omicidio di un personaggio politico e le vite private dei personaggi, qualche aspettativa l’ha leggermente tradita con un notevole calo di audience. Pare che il regista David Cronemberg definito anche “The Baron of Blood” ovvero il “Barone del Sangue” e noto per la regia di The Fly (1986) con Jeff Goldblum, si sia rifiutato di girare il primo episodio in quanto lo riteneva di scarso livello.
La trama si sviluppa nei pressi di Los Angeles a Vinci, un’immaginaria cittadina corrotta e inquinata dalle industrie e ispirata, con più di una allusione, alla città di Vernon. Nelle indagini vengono coinvolti il detective Antigone Bezzerides (Rachel McAdams) e Raymond Velcoro (Colin Farrel) oltre che l’agente di polizia Paul Woodrugh interpretato da Taylor Kitsch.
Thriller psichiatrico, ascolti alle stelle
La prima stagione comunque, andata in onda nel 2014 e girata tutta su pellicola, ha accumulato il più ampio consenso di pubblico e un incredibile successo mediatico. Si parla di una media di 11 milioni di spettatori, una cifra notevole che ha trasformato quella che inizialmente doveva essere una miniserie originale di HBO, in un vero e proprio show tv.
Il suo creatore, Nic Pizzolatto, pare l’abbia scritta tutta da solo. Solamente in seguito (per la seconda), si sentì in dovere d’ingaggiare l’autore Scott Lasser. Pizzolatto si è ispirato frequentemente ai racconti dello scrittore statunitense Robert William Chambers soprattutto in The King in Yellow da cui si possono cogliere diversi riferimenti.
La serie trasmessa dal canale HBO nel 2014, vede per la prima uscita un cast di eccellenza con Matthew McConaughey, Woody Harrelson nominati ai Primetime Emmy Awards e Michelle Monaghan al Golden Globe 2015.
Matthew McConaughey e Woody Harrelson
Ancora non ripresosi del tutto dalla trasformazione del suo aspetto per girare Dallas Buyers Club per la regia di Jean-Marc Vallée (2013) (come nell’apparizione in The Wolf of Wall Street 2013 di Martin Scorsese), Matthew McConaughey è perfettamente credibile nel suo ruolo di perenne destabilizzato ed estraniato dal mondo circostante.
Woody Harrelson, una vita sopra le righe
La vita privata un po’ difficile, disordinata e intraprendente di Woody Harrelson è probabilmente una fonte d’ispirazione per registi e produttori. Dalla sua biografia emerge che il padre morì in carcere dove era detenuto per vari omicidi. Woody, spesso promotore di propagande politiche, ateo (al contrario del personaggio nella serie), vegano crudista, ambientalista, non nasconde di essere stato in passato un tossicodipendente. Nel 1996 venne arrestato per la sua piccola coltivazione di canapa e per un’aggressione a un fotoreporter di cui racconta di essere stato tirato fuori dai guai, niente meno che dall’amico Paul McCartney. Il suo curriculum vanta diverse produzioni che gli hanno portato molte nomine tra Oscar, Golden Globe, Primetime Emmy ecc.
Lo ricordiamo nel perennemente ubriaco Haymitch Abernathy in Hunger Games. Nei panni di Larry Flint in Larry Flint-Oltre lo Scandalo (1996) dove il regista Milos Forman inevitabilmente lo investe di un ruolo piuttosto gravoso e in zone più confortevoli e romantiche come nella scandalosa Proposta Indecente (1993) con Demi Moore.
Due finestre temporali nella trama
Siamo in Louisiana e Rustin Cohle e Martin Hart ovvero Matthew McConaughey, Woody Harrelson vengono interrogati separatamente dalla Polizia di Stato per ottenere maggiori informazioni su un omicidio di qualche anno prima.
Il ripercorrere nuovamente quella strada, riaprirà in entrambi non poche laceranti ferite. I delitti non sono crimini qualunque, ma efferati rituali macabri i cui sacrifici vedono atroci sevizie su corpi di giovani ragazze. Tutta la vicenda è un incrociarsi di linee temporali tra il 2012 e il 1995. Nel ’95 anno i due detective salgono alla ribalta della cronaca in seguito alla scoperta del corpo di una ragazza, martoriato da un macabro rito di un serial killer.
Anche la vita privata dei due detective è ricca d’incognite. Entrambi sono personaggi particolari. Rustin Cohle alcolista è spesso in preda ad allucinazioni causate dalla droga. Quello di farsi regolarmente sembra essere un palliativo dopo che la sua vita è andata a rotoli in seguito alla morte della figlia. Martin Hart, riconosce la genialità del collega, ma al contrario è un credente e fermamente legato all’idea della serenità familiare, tuttavia alla fine tradirà la moglie perdendo così molte delle sue certezze.
Pare che Pizzolato avesse pensato a un finale un po’ diverso per i due, optando poi per un happy ending. Il resto è tutto da vedere…
True Detective stagione 3
La terza stagione è arrivata nel 2019. Trasmessa da HBO e in Italia su Sky Atlantic, si è fatta attendere e non poco. Si parla del lontano 2015. Nonostante la lunga attesa True Detective è tornato più potente che mai.
I nuovi episodi, pane per gli amanti del genere thriller poliziesco e anche un po’ psicologico, immergono in pieno nell’indagine la cui atmosfera crea quel profondo coinvolgimento, soprattutto quando la vittima è un bambino. Anche in questo caso diverse linee temporali si sovrappongono sollecitate da continui flashback che intercalano tra il 7 novembre 1980, anno in cui avviene l’omicidio di un bambino e la scomparsa della sorellina. Dieci anni dopo, la finestra temporale si apre con l’interrogatorio del detective Hays in seguito a nuovi sviluppi del caso. Poi ancora un’altro spazio, questa volta nel 2015, quando il detective ormai anziano e malato di alzheimer, cerca disperatamente di ricordare…
E ancora un cast interessante. Il detective Roland West è interpretato dall’affascinante Stephen Dorff. Mahershala Ali nel ruolo di detective della Polizia di Stato Wayne Hays è candidato all’Oscar 2019. Ali era già stato premiato con l’Oscar di miglior attore non protagonista nel 2017 per Moonlight e recentemente è tornato alla ribalta con Green Book, per il quale ha vinto il Golden Globe 2019. Intanto le ultime notizie dalla produzione ci fanno sapere che si sta girando la quarta stagione, True Detective: Night Country sarà ambientata al nord del globo.
True Detective ecco le novità sulla quarta stagione
Non ci sarà più Nic Pizzolatto impegnato in altri progetti. i nuovi episodi sono scritti questa volta dalla regista writer Issa López. I detective sono interpretati dall’incredibile due volte premio Oscar Jodie Foster e da Kali Reis impegnate in un nuovo caso ambientato in Alaska con True Detective: Night Country. Produttore esecutivo Barry Jenkins che ha lavorato come regista nell’ intrigante The Knick.
VOTO IMDb 8,9
Rottentomatoes 77% giudizio del pubblico 74%
TRUE DETECTIVE SERIE TV CRIME | SKY ATLANTIC | HBO – STREAMING |
PRIMA STAGIONE | 2014 | EPISODI 8 |
SECONDA STAGIONE | 2015 | EPISODI 8 |
TERZA STAGIONE | 2019 | EPISODI 8 |
QUARTA STAGIONE | 2023 |