Scandal la serie tv sempre attuale, ecco dove rivederla

Tracotanza e prevaricazione: la hybris fuori e dentro la Casa Bianca

Scandal, Serie Tv del genere drama politico giudiziario è il crossover della più coinvolgente, a mio parere, dello “stai inchiodata sul divano” prodotto da Annalise Keating. Sarà proprio Scandal, trasmessa dal canale ABC in USA e dalla Fox Life italiana e ora su Prime Video, a fare per prima l’apparizione in tv nel aprile 2012. Seguirà nel settembre 2014 How to Get Away with Murder ovvero Le regole del delitto perfetto.

Entrambe sono le carte vincenti della premiata e nominata Shonda Lynn Rhimes. La Rhimes è l’Executive Producer e writer non solo di Scandal ma anche della più nota Grey’s Anatomy, il crossover Private Practice e molte altre.

I personaggi sono niente male e attirano i fan di un pubblico variegato. La protagonista Olivia Pope, il Presidente Fitzgerald Grant III interpretato da Anthony Howard Goldwyn, Mellie Grant, Cyrus Beene ovvero Jeffrey Perry presente di moltissime serie del genere crime, Huck e Jake Ballard tanto per citarne alcuni tra i miei preferiti.

“Dimmi cosa ti serve e consideralo fatto”. Un vero e proprio preludio all’uso di qualsiasi mezzo lecito o non lecito che sia.   

Olivia Pope interpretata da Kerry Marisa Washington pareva, solo pareva in realtà, un’educanda a confronto della sua collega Annalise Keating. Entrambe  praticano, chi più chi meno, delitti senza mai sporcarsi le mani nel vero senso della parola.

Olivia Pope in Scandal{{Screenshot Copyrighted}}
Olivia Pope Fermo immagine tv

Chi farà il lavoro sporco?

Gli intrighi, la violenza esagerata, l’arroganza, il potere di Washington e i doppiogiochisti, vengono shakerati con le storie d’amore impossibili, spesso poco romantiche e con la solidarietà femminile delle nemiche amiche. Insomma il genio creatore Shonda mescola le carte a dovere e induce lo spettatore a dividersi in due proponendoci triangoli, anzi quadrilateri, poli opposti che si attraggono si incrociano e si dividono.

Non mancano nel fil rouge della narrazione, la corruzione politica, le bustarelle ma soprattutto tematiche scottanti e attuali; discriminazioni razziali e violenza domestica, abusi di potere e depressione dell’uomo, fino alla perdita di se stessi.

In tutto questo, i buoni non sono mai troppo buoni perché svolgono il loro lavoro, e il vero cattivo fatica a essere veramente scoperto e difficilmente eliminato. Praticamente tutto perfetto per chi si vuole godere una seratina “easy drama”.

Scandal, spoiler

Episodio dopo episodio, il thriller assume tutte le colorazioni del sangue di omicidi inaspettati. Tutto ciò, trascina il telespettatore in quel coinvolgimento necessario a tenerlo inchiodato davanti al video per scoprire cosa poteva succedere ancora. Insomma ho dovuto aspettare fino alla terza stagione per gasarmi un pochino e vedere un vero e proprio scandaloso omicidio. Da lì in poi un crescendo d’intrecci che come il carrello delle montagne russe, salgono e precipitano, fino al culmine inaspettato.

A un certo punto, scopriamo una Liv con la sindrome bipolare. Qualche nota che ci riporta a House of Cards, ricorda che in politica tutto è lecito e che per il potere si può anche uccidere. I ruoli si invertono e non si finisce mai di scoprire un colpevole che questo viene assolto da un altro uscito da un incastro di scatole cinesi e infine per l’amore non c’è più spazio.

Il tragico epilogo è sempre dietro l’angolo e la pace nel mondo è una chimera. Le metamorfosi sono inverosimilmente estreme e mentre il frutto pare non cada mai lontano dall’albero. La hybris dell’uomo e lì e non aspetta altro che farsi riconoscere. Alcune diserzioni “autorali” ci propongono una sorta di sliding doors che secondo me c’entrano poco, però la penultima stagione chiude in bellezza e con il botto anche se a tratti ha l’aria di una forzatura senza senso.

Scandal, premi e curiosità

La serie, i cui episodi durano circa 45 minuti, è stata nominata per un Golden Globe e vanta non solo nomine ma anche diversi premi.

Melody Margaret Grant interpretata da Bellamy Young nel ruolo di moglie del Presidente, diviene sempre più brillante. L’attrice dichiara in un’intervista a Comingsoon che la sua apparizione doveva essere limitata a soli tre episodi.

Mellie, Smellie è impegnata politicamente su più fronti; da senatrice a quello più ambito, tanto che l’attrice racconta di essersi immersa nello studio sulle maggiori First Lady e di avere seguito in otto Stati addirittura la campagna di HiIlary Clinton.

Bellamy Young ha anche inciso un album. Sorprendente è il suo racconto circa la vena musicale. Sempre nella stessa intervista infatti la Young racconta di essere stata adottata ma ci fu un errore di informazioni sulla madre che era stato detto essere una cantante. In realtà fu la madre adottiva a offrirle molteplici opportunità artistiche e formative.

Nel 2013 canta al Dodger Stadium dove la nostra Mellie dimostra di avere decisamente una gran bella voce. In quella occasione, furono presenti molti attori del cast di Scandal oltre alla Washington anche Katie Lowes, Quinn Perkins nella serie, interprete anch’essa di numerosi show e direttrice assieme al marito, l’attore Adam Shapiro, di una compagnia teatrale di Los Angeles.

Il canto ha contagiato anche Scott Foley (Jake Ballard) che si esibirà in una breve ma accattivante performance per l’UNICEF con Imagine. Lo stesso Foley presente in altre serie note come Felicity, The Unit, Scrubs, Grey’s Anatomy, True Blood e altre, si cimenta anche nella regia a cominciare da Let’s Kill Ward’s Wife, una dark comedy.

Kerry Marisa Washington, tanto lavoro

Kerry Marisa Washington, in un’intervista a Holmes Place, racconta come l’approccio alla figura di Olivia Pope si sia incentrato soprattutto sul lavoro fisico e sulla postura che il suo personaggio richiedeva. Oltre naturalmente alla sua famiglia, anche l’impegno politico al di fuori degli schermi, sembra essere una delle sue priorità.

Tony Goldwyn ha sradicato dalle nostre menti e con gloria il Carl Bruner di Ghost, mentre Katie Lowes come da lei dichiarato alla rivista Fit Pregnancy and Baby, ha felicemente condiviso la sua gravidanza e la nascita del piccolo Albee con tutto il cast. 

VOTO IMDb 7,8

Rottentomatoes 93% Giudizio del pubblico 72%

SCANDAL SERIE TV DRAMA POLITICO GIUDIZIARIOVIDEO PRIMESTREAMING
PRIMA STAGIONE2012EPISODI 7
SECONDA STAGIONE2012 – 2013EPISODI 22
TERZA STAGIONE2013 – 2014EPISODI 18
QUARTA STAGIONE2014 – 2015EPISODI 22
QUINTA STAGIONE2015 – 2016EPISODI 21
SESTA STAGIONE2017EPISODI 16
SETTIMA STAGIONE2017 – 2018EPISODI 18
SERIE CONCLUSA

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