Killing Eve, il gran finale per la quarta e ultima stagione

Colpisce questo è certo! Killing Eve, serie tv del 2018 trasmessa da TimVision, è un adattamento di Killing Eve Codename Villanelle scritto da Luke Jennings, in cui due donne Eve e Villanelle, entrambe ossessionate per diversi motivi, si affronteranno in un inseguimento che lascia per strada alcuni cadaveri.

La produzione si è spostata un po’ in tutta Europa. Parigi, Berlino, in Russia (in realtà si trattava della Romania), nella nostra Toscana, e naturalmente in Gran Bretagna dove la serie è stata realizzata per BBC America.

Lo show vorrebbe essere un thriller di spionaggio con forti risvolti psicologici. Villanelle/Oksana (Jodie Comer), è una sociopatica incontenibile senza alcuna regola o senso di colpa. Vittima di un’infanzia di violenza in seguito all’uccisione del padre in Russia, lei è un’assassina a sua volta. Riabilitata sarà usata come serial killer e uccidere le darà un profondo appagamento.

Comunque Villanelle, che ha molte analogie con il personaggio di Camilla (Quello che non uccide di David Lagercrantz), è pericolosamente disturbata. Malata di moda e dei piaceri, incrocia la sua vita con quella di Eve Polastri, dipendente della Security Services. Eve dal canto suo è frustrata da un lavoro che non la soddisfa e che poco riconosce le sue capacità investigative. Convinta che l’artefice di molti assassini sia proprio una donna, Eve intraprende il pericoloso inseguimento di Villanelle, affrontandola in un incontro travolgente per entrambe.

Una killer dai mille poteri…demenziali

Killing Eve potrebbe essere definito un thriller spionistico oltre le righe. La progressione stravolge completamente i consueti canoni tra buoni e cattivi, inseguiti e inseguitori. Emergono piuttosto, le problematiche esistenziali delle due donne protagoniste, e collocano lo show tv in un ampio ventaglio nel genere.

Nella trama si possono riconoscere nelle due donne diverse prospettive. Così che la sceneggiatura investe Eve in tutte le sue fragilità con comportamenti terreni e riscontrabili anche nella vita reale. Villanelle pur essendo la classica giovane fashion victim, viene portata a stravolgere la verità in alcune scene eccessivamente fantastiche che fanno un po’ sorridere.

La prima stagione è presentata sulla piattaforma streaming TimVision, otto episodi della durata di quaranta minuti circa. Sandra Oh, l’eroina dello show, nonché protagonista di Grey’s Anatomy, è stata perfettamente credibile e appassionante nel suo ruolo per il quale ha ottenuto i dovuti riconoscimenti.

Golden Globe a Sandra Oh!

L’attrice, dopo aver introdotto l’edizione del Golden Globe 2019 ha ottenuto la vittoria scalzando concorrenti come Catriona Balfe (Outlander), Keri Russell (The Americans) e Julia Roberts (Homecoming) tanto per citarne alcune. Al Golden Globe 2019, Killing Eve è stata nominata tra le migliori serie televisive drammatiche (la vittoria fortunatamente è andata a The Americans), nonostante ciò la popolarità pare essere in calo. Sandra Oh, sorprendente nella sua parte, si dice onorata e grata per aver interpretato proprio la protagonista, ruolo che difficilmente viene assegnato alle asiatiche in un ambiente così difficile come quello hollywoodiano. Eppure lei ce l’ha fatta. La conferma dell’importante performance in Killing Eve è arrivata anche dalla vittoria ai SAG Awards dove Sandra Oh si è aggiudicata la statuetta come miglior attrice in una serie drammatica, e le nomine agli Emmy 2020. La terza e quarta stagione di BBC America sono pubblicate su TIMVISION.

VOTO IMDb 8,2

Rottentomatoes 80% giudizio del pubblico 73%

KILLING EVE – SERIE TV THRILLER SPIONAGGIOTIMVISIONSTREAMING
PRIMA STAGIONE 2018EPISODI 8
SECONDA STAGIONE2019EPISODI 8
TERZA STAGIONE2020EPISODI 8
QUARTA STAGIONE2022EPISODI 8
SERIE CONCLUSA

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